“Evviva Cassano”: ecco cos’è successo in Commissione e perchè Cavalluzzi urlava

Dal Gruppo Consiliare “Evviva Cassano”, riceviamo e pubblichiamo.

Nell’azione amministrativa di questi mesi abbiamo abbracciato una linea di trasparenza, disponibilità e confronto con ogni membro del Consiglio Comunale ed ogni singolo cittadino.
I temi sul tavolo sono molteplici sia sulle criticità note sia sulle progettualità che abbiamo messo in campo.
A dimostrazione di questo spirito di condivisione e confronto sono state redatte ed approvate con la minoranza le linee programmatiche e stupisce che il dibattito si sposti su argomenti di nessuna rilevanza.
Nel caso specifico sollevato dall’opposizione, non viene rilevato il rispetto dei ruoli laddove la Presidente della III Commissione Rossana Angiulo è stata attaccata con toni accesi che hanno richiamato l’attenzione dei presenti nel Municipio.

Ed infatti, non è corretto esporre e rilevare solo uno specifico enunciato di un’aspra discussione.

In particolare, per chiarezza, occorre evidenziare la mancanza di rispetto avuta nei confronti della Consigliera sia come Presidente che, soprattutto, come donna, allorquando il Cons. Cavalluzzi ha sostenuto, rivolgendosi alla Presidente appunto, che sicuramente “avrebbe vinto” lui nell’ambito “dei toni di voce alti”. Frasi che hanno sorpreso la Presidente, soprattutto alla luce del silenzio della capogruppo di Cassano Avanti. La Cons. Casamassima, presente ai fatti, non solo non è intervenuta nel richiamare il suo Consigliere ad atteggiamenti rispettosi della dignità di donna prima ancora che di Consigliera e di Presidente, chiedendo, di porgere le scuse nei confronti dell’Angiulo, ma è rimasta in totale silenzio.

Si precisa, altresì, che i documenti erano presenti già al momento dell’inizio dei lavori; in particolare, stante la presenza di altri consiglieri oltre i membri effettivi della commissione, la Presidente, cedendo la propria copia al centro del tavolo, si è recata personalmente in segreteria per avere ulteriori copie da mettere a disposizione degli altri consiglieri presenti spontaneamente. La seduta, inoltre, non è stata annullata ma con il consenso di tutti, su volontà anche dei consiglieri di maggioranza, è stata rinviata alla prima data utile, nell’interesse, non dimentichiamolo, della comunità. Le eccezioni sollevate sono fondate su libere interpretazioni del regolamento che vengono pertanto, rispedite al mittente.

Si invitano i colleghi dell’opposizione consiliare a riportare immediatamente il dibattito su argomenti seri e costruttivi. Ignoreremo ogni futura provocazione che sminuirà la qualità del confronto.

La Presidente della III Commissione dichiara: «Continuerò a lavorare per il bene della comunità nell’auspicio che il confronto e la dialettica politica sia sempre sui temi. Ringrazio tutti coloro che hanno espresso vicinanza alla mia persona per i fatti di questi giorni ed in particolare il gruppo di Evviva Cassano per la sensibilità e il sostegno».

EvViva Cassano