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Al prof. Vito Mastrovito gli auguri per i suoi 80 anni dall’Università della Terza Età

 

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​Gioia – La Voce del Paese 

Gli auguri del Direttivo e di tutti i Soci dell’Università della terza età al Presidente, prof. Vito Mastrovito.

Beatrice Masci: Il 14 agosto, il dottor Vito Mastrovito, Presidente dell’UTE, compie 80 anni. È il giorno in cui il Sole occupa, nello Zodiaco Tropicale, i gradi del Leone. Questo segno, come il suo animale simbolo, caratterizza la persona come una che è estremamente sicura di sé, in una misura tale che gli si attribuiscono tratti di fierezza e creatività. Questi tratti, insieme alla riservatezza e alla capacità di moderazione, sono riconoscibili nella persona di Vito Mastrovito.

Non è facile parlare di una persona che ha vissuto tante esperienze di vita e ricoperto tanti incarichi nella vita pubblica: Docente, Preside, Primo cittadino di Gioia del Colle e, oggi, Presidente dell’Università della terza età e del tempo libero.

To be or not to be?” Scegliere di essere è agire ed agire è iniziare sempre, affermando, attraverso la scelta, la propria volontà e il proprio essere al mondo. Ebbene, Vito si è sempre messo in discussione, ha deciso di “essere”, di vivere pienamente la sua vita, senza mai risparmiarsi.

Formatosi negli anni 50 e coinvolto nel cambiamento sociale, Vito è quella persona che si è donata agli altri con entusiasmo cercando di guardare al futuro della Scuola e del Paese, valorizzandone i campi dell’azione.

Tutta la comunità dell’UTE, di cui mi faccio portavoce, gli riconosce i meriti e si unisce in una voce corale per augurargli un felice compleanno da festeggiare con i suoi affetti più cari e, nello stesso tempo, gli augura di camminare insieme, per tanti anni ancora, nel segno del confronto e del dialogo costruttivo.

“Auguri, Vito, che tu sia la quercia, sotto il cui manto tutti i soci, docenti e consiglieri possano confrontarsi e costruire e che tu sia anche l’ulivo, dal cui frutto deriva l’essenza della vita”.

È questo il messaggio, “l’essenza” che emerge dalle sue lezioni, seguite con ammirazione e partecipazione, sia che si tratti di temi musicali che di temi religiosi: Guida all’ascolto, infatti, è un corso che è principalmente conoscenza, analisi, confronto e arricchimento interiore”.

Per questo grande giorno, alcuni amici e soci dell’UTE, con affetto, hanno dedicato a Vito i loro pensieri augurali:

Francesco Giannini:

Arduo per una persona normale è sintetizzare un ottantonnale

Ancor di più per una persona speciale

Che di esperienze in tanti anni ha vissuto

E tanti positivi traguardi ha raggiunto.

L’esperienza seminariale hai affrontato

Ma alla fine in fisica ti sei laureato,

di regista e attore amatoriale

hai effettuato più volte l’esperienza parrocchiale e teatrale.

Dopo aver l’insegnamento conquistato e l’organo suonato

Ti sei felicemente sposato

E a coronamento del tuo percorso coniugale

due figlie hai avuto, ognuno con una dote speciale.

Nel campo della cooperazione hai lasciato il segno

Con la fondazione di una cooperativa di consumo e una edilizia, frutto del tuo impegno.

Dirigente della scuola sei stato nominato

E come Sindaco di Gioia il ruolo hai esercitato.

Dell’UTE di Gioia di Presidente il ruolo rivesti

La cui fondazione per primo proponesti

E come Cincinnato il tuo tempo libero impegni

In campagna dove con i tuoi hobby lasci i segni.

Momenti poco lieti non ti son mancati

Ma con la tua forza e ottimismo li hai sempre superati

E oggi che festeggi questa tappa importante

Ti auguro di superare i 100 anni con altre esperienze e gioia costante.

Peppino Liuzzi:

Conosco Vito da sempre. Siamo nati nella stessa zona, in prossimità della “Chiesetta” a 100 metri di distanza. Abbiamo frequentato la stessa Parrocchia, un laboratorio di idee e di progetti dove tanti giovani avevano la possibilità di incontrarsi e di confrontarsi. Non è facile tornare indietro nel tempo (di quanti anni? 60? 70 forse…) per entrare nelle pieghe della memoria e riportare in superficie I tanti ricordi… Negli anni 50 la “Chiesetta” Immacolata era l’ultimo baluardo di una periferia generosa di colture ortive, con rari caseggiati bianchi all’ombra del fico e del gelso. Noi adolescenti nati in questa propaggine della città, siamo stati testimoni di un radicale cambiamento del paesaggio. Abbiamo visto in pochi anni gli orti arretrare per fare spazio al cemento, la Chiesa Immacolata di Lourdes, voluta da don Sante Milano, diventare il fulcro di un territorio in rapida espansione e centro d’incontro per numerose famiglie e giovani di diversa estrazione sociale, e i locali della “Chiesetta” diventare il polmone sociale di tutta la zona. Ricordo un viavai continuo di giovani lavoratori e di studenti soprattutto nelle ore serali, spinti dal bisogno di stare insieme e dalla voglia di fare qualcosa insieme agli altri. Il piccolo palco, allestito sullo sfondo della sala d’ingresso, esercitava un forte fascino su di noi come un richiamo a fare di più o una sfida a scendere in campo. In un ambiente simile in continuo rinnovo di idee e di proposte, Vito ha trovato stimoli sufficienti per maturare la sua formazione. Vito ha vissuto le esperienze di gruppo ed ha avvertito, sin dall’inizio, la necessità di convogliare le attese più legittime dei giovani in progetti più mirati e modulati sulle loro esigenze.

Ricordo Vito Mastrovito giovane, apparentemente timido e modesto ma capace e combattivo al momento opportuno, dal dialogo facile e sempre disponibile all’ascolto. Pienamente coinvolto nel gioco delle parti. Il suo riserbo naturale, supportato da competenze adeguate, riscuoteva rispetto e fiducia. Nell’ambito della comunità non solo giovanile, Vito Mastrovito occupava un ruolo di rilievo; felice presagio di un futuro ricco di soddisfazioni. Sono passati tanti anni e non mi è difficile ammettere che le capacità organizzative, di dialogo e di mediazione erano note nell’ ambito della comunità e riconosciute anche da noi “anziani” non con invidia ma con un certo fastidio. Solo fastidio, non più di tanto. A distanza di tempo caro Vito, riconosco che hai conservato la voglia di confrontarti e metterti in gioco.

Vito Donvito:

Benvenuto nel club degli ottantenni, caro Vito! Ci conosciamo da sempre e spesso le nostre strade si sono incrociate: compagni di banco alle elementari, assessore della tua giunta, segretario durante il tuo primo mandato di presidenza UTE.

Contento di festeggiare insieme a te questo traguardo, ti auguro di non perdere mai la grinta e la determinazione con le quali affronti le avversità della vita.

Buon compleanno, amico mio, con l’affetto e la stima di sempre.

Giorgio Gasparro:

Alla fine degli anni 90, ho avuto la fortuna di collaborare con il Preside Mastrovito nella gestione dell’allora ITC dell’Andro di Santeramo, sede associata al Colamonico di Acquaviva.

Da Vito ho imparato molto nella conduzione di un gruppo di lavoro ma in lui ho sempre apprezzato la grande conoscenza applicata in molti ambiti e la capacità di distinguere gli ambiti professionali da quelli amicali che spesso si confondono nelle relazioni nate in ambito professionale.

Sempre umile ma profondo e competente e sempre in grado di esprimere la sua opinione in modo definitivo. Grazie e auguri, Preside Vito.

Antonio Cirsella-Sergio:

Ho seguito Vito Mastrovito oltre che come docente e Presidente dell’UTE, in tre precedenti periodi: quando si è occupato della cooperazione sociale (Sudcoop); quando costituì una cooperativa edilizia (Esperia); quando è stato Sindaco di Gioia del Colle. In queste tre esperienze (una volta come socio della Sudcoop; una volta come progettista degli edifici di edilizia economica e popolare; una volta come ingegnere comunale da lui scelto) è balzata subito alla mia attenzione una caratteristica del suo carattere: nei momenti di difficoltà in cui occorre porre mano a trovare rimedi imponendosi d’autorità, ho visto invece la sua disponibilità a conversare con il suo avversario, senza alzare la voce, senza divenire violento in crescendo di sconvenienza. La cosa dapprima mi lasciava perplesso in confronto con il mio carattere. Ora, in questa fase di avanzata età (ho tre anni in più rispetto a Vito) rilevo che il suo atteggiamento è sostanziato da un profondo senso di riconoscimento che l’avversario è un essere umano e pertanto va convinto, persuaso alle proprie ragioni. Ciò, soprattutto in politica (Homo omini lupus) è un atteggiamento perdente ma salva in Vito il suo essere profondamente cristiano e uomo di pace.

Auguri Vito per i tuoi 80 anni!

Anita Buono:

Ho avuto modo di conoscere Vito Mastrovito come docente dell’UTE. È stata una bella esperienza, soprattutto umana. Le sue lezioni oltre a sviluppare gli argomenti dovuti, si allargavano e si approfondivano in tutti i campi, suscitando curiosità e interessi vari, ma soprattutto e spesso, inducendo a riflessioni personali, a domande di carattere universale, a risposte difficili da definire. È stato bravissimo a rendere la musica accessibile a tanti di noi, e soprattutto a farcela amare e godere. Quanta preparazione, quanta competenza, quante accortezze per sollecitare la nostra sensibilità e creare emozioni. Ma ciò che più mi ha colpito e continua a colpirmi di Vito è la sua fede, la sua forza fisica e d’animo nell’affrontare i problemi e le situazioni della vita, la fiducia, nonostante tutto, nell’uomo fratello all’altro uomo e in pace con tutti. Non so perché, ma Vito mi fa pensare ad una quercia, forte e robusta, imponente e maestosa, con le radici ampie e profonde e con le fronde lussureggianti e sempreverdi.

Auguri, Vito, per le tue 80 primavere! Con tutto il cuore: Lunga Vita!

Enzo Diana:

Vi sono dei momenti nella vita

Incui devi decidere la svolta,

Trovare il senso, adesso, ad ogni meta,

Ora occorre discernere alla svelta;

Ma pure puoi pensare al tuo futuro,

A quello che vedrai crescere ancora,

Sei sempre in grado di scalare il muro,

Trovare nell’inverno…primavera;

Ritorni, in quei momenti, ancor bambino,

Ogni secondo un guizzo d’intelletto

Voluto fortemente dal tuo cuore;

Incidi adesso ancora nel destino,

Trovando in fondo a te, dentro il tuo petto

Ora, domani e dopo un nuovo fiore.

Auguri, caro Vito

 

 

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