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Acquaviva aderisce alla Rete Sant’Eustachio

 

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​Acquaviva – La Voce del Paese 

Venerdì 19 maggio scorso nella stanza del sindaco a Palazzo De Mari si è tenuta la conferenza stampa promossa per annunciare il gemellaggio tra Acquaviva delle Fonti e Matera in nome di Sant’Eustachio.

Un patto di amicizia, insomma, “per la valorizzazione, la promozione ed il godimento del patrimonio culturale, storico e artistico legato anche alla tradizione ed in particolare intorno alla figura di Sant’ Eustachio, Patrono di entrambi i comuni e simbolo di culto e devozione delle due comunità”.

Per l’occasione sono intervenuti i sindaci di Acquaviva e di Matera, Davide Carlucci e Domenico Bennardi alla presenza dei rappresentanti del Comitato Feste Patronali, della Pro Loco, dell’Archeoclub, del Comitato della Madonna della Bruna e del delegato del Vescovo di Matera.

“Quest’anno la festa di Sant’Eustachio – ha detto il sindaco Carlucci– è stata speciale. Abbiamo avuto come ospite il sindaco di Matera Domenico Bennardi, che ha presentato ad Acquaviva l’accordo di amicizia tra i Comuni devoti al nostro patrono. Una bellissima rete che ci aggancia alla Capitale Europa della Cultura 2019, sempre più visitata dai turisti che spesso scelgono proprio i nostri bed and breakfast per soggiornare.

A Bennardi ho regalato un libro di Antonio Lucarelli sulla storia della nostra città che l’assessore Caterina Grilli ha fatto ristampare, un libro di Nunzio Mastrorocco sulla storia politica e religiosa di Acquaviva dal Dopoguerra ad oggi e una bottiglia di Primitivo di Chiaromonte, la cui azienda un tempo ospitava i vitigni dell’avvocato Panizza, il cui vino, prodotto ad Acquaviva e imbottigliato a Matera, vinse il primo premio all’esposizione internazionale di Milano del 1905. Abbiamo accolto immediatamente questa iniziativa del sindaco di Matera- ha precisato Carlucci- di mettere insieme tutti i Comuni che hanno questa specificità della devozione per Sant’Eustachio”.

“Vogliamo mettere in campo una rete- ha detto il sindaco di Matera Domenico Bennardi – con quei Comuni che hanno in comune la devozione per Sant’Eustachio per Matera è molto rappresentativo per la città insieme alla Madonna della Bruna. […] L’idea è quella di unire le comunità attraverso la devozione di Sant’Eustachio, del gen. Placido e fare in modo che ci possano essere anche delle iniziative, dei progetti e degli eventi”.

Le comunità possano “migrare da un Comune all’altro per riscoprire i luoghi di culto e di fede, le reliquie: c’è un mondo dietro che attiene alla religiosità e al turismo religioso e poi c’è la curiosità dei viaggiatori che vogliono intraprendere questo circuito.

Ho conosciuto anche la comunità di Campo di Giove che domani sarà con noi anche a Matera, e la comunità di Acquaviva a noi molto vicina. […] Abbiamo recuperato una statua di sant’Eustachio dal 2009 era senza testa, siamo riusciti a restaurarla, vorrei un po’ vivacizzare questo culto con l’aiuto sinergico delle comunità che hanno il culto per questo Santo patrono in comune”.

La parola è poi passata a Bruno Caiella, Presidente dell’Associazione “Maria SS. della Bruna”: “Sant’Eustachio a Matera rappresentava veramente tanto, purtoppo negli ultimi tempi da noi il nome Eustachio è letteralmente sparito. Avevamo istituito un premio per chi dava al nascituro il nome di Eustachio”. Nel suo intervento ha sottolineato l’importanza del mettersi in rete con gli altri Comuni in cui è presente il culto per Sant’Eustachio, per recuoerare il valore e rilanciare gli studie e le ricerche e fatto riferimento al alcuni comuni del foggiano in cui sono presenti anche delle Confraternite.“Abbiamo portato qui un’immagine storica di Sant’Eustachio realizzata nel 1867 da Gattini, l’abbiamo trovata facendo ricerca presso l’Archivio di Stato. Ci vogliono persone disposte a fare ricerca per rinvigorire questa ricorrenza di Sant’Eustachio. Speriamo di poterla intensificare, spero che sia l’inizio di un percorso in Comune”.

“Siamo molto onorati di questo gemellaggio e patto di amicizia- ha concluso il sindaco Davide Carlucci. Una città così importante, Capitale della Cultura Europea del 2019, ricca di storia e con cui probabilmente Acquaviva aveva legami storici. Il culto comune per Sant’Eustachio significa che avevano rapporti forti e continui tra le due comunità”.

“Le analogie tra Acquaviva delle Fonti e Matera sono davvero tante- ha precisato il sindaco di Matera, abbiamo tante affinità. Abbiamo già creato un sito internet https://www.retesanteustachio.it/ come Comune di Matera un progetto di tutti e per tutti se possiamo utilizzare alcune immagini e contenuti citando la Fonte”.

 

 

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