Regione

AscoltiAMOci

 

​ 

​Acquaviva – La Voce del Paese 

Al via lo Sportello Adolescenti: “uno spazio informativo e di ascolto”

di Isabella Giorgio

“AscoltiAMOci” questo il nome dello Sportello Adolescenti partito lo scorso 17 aprile ad Acquaviva delle Fonti.

Il nuovo e interessante servizio rivolto ai cittadini di età compresa tra i 12 e i 18 anni del Comune di Acquaviva delle Fonti a cura della dott.ssa Maria Antonella Quatraro, psicologa e psicoterapeuta è uno spazio informativo e di ascolto psicologico, un punto di accoglienza che deve creare e garantire una rete con il territorio, con i pediatri, medici di famiglia, con le associazioni presenti.

“Il progetto- apprendiamo ideato dal Dott. Giovanni Abbatecola è nato da una chiacchierata informale: abbiamo notato (Dati OMS) che questa Pandemia ha creato sulla Salute Pubblica un impatto senza precedenti soprattutto per minori, adolescenti, anziani e persone vulnerabili. In questi anni c’è una categoria che è stata poco ascoltata: quella di adolescenti e giovani. Ci siamo impegnati ad ascoltare la loro voce. Il Report delle Nazioni Unite, già dall’inizio della Pandemia, ha evidenziato che ci sono state grandi ripercussioni non solo a livello fisico ma sopratutto a livello psicologico ed emotivo: 1 adolescente su 4 presenta sintomi clinici della depressione e 1 su 5 segni di disturbo d’ansia. Gli ho subito risposto: -Mettiamoci in moto e attuiamo qualcosa qui ad Acquaviva-. Il Dott. Abbatecola mi ha fornito un campione rappresentativo di adolescenti di età compresa tra i 12-18 anni residenti ad Acquaviva delle Fonti. Io e la Dott.ssa Cristina Quatraro abbiamo ideato e somministrato loro tramite link di Google moduli un questionario di valutazione dello stato psicofisico dopo la pandemia. Le percentuali sono allarmanti: il 10% ha manifestato sintomi psicologici a lungo termine (paura, ansia, solitudine e demotivazione) dopo la pandemia. Gli aspetti che hanno creato maggiore disagio negli adolescenti sono stati: mancanza dell’ambito scolastico nel periodo della DAD, ridotta socializzazione, mancanza delle abitudini più importanti, incertezza per il futuro, mancanza di amici e parenti.

Per questo motivo abbiamo deciso di istituire questo Sportello Adolescenti: uno spazio di ascolto e sostegno psicologico individuale perché la loro voce non deve sembrare solo un rumore di sottofondo. Io e il dott. Abbatecola ne siamo stati gli ideatori. La Pro Loco “Curtomartino” di Acquaviva delle Fonti ha presentato questo nostro progetto al Comune che lo ha approvato e ci ha fornito una stanza sita al 1° piano di Palazzo De Mari. Il progetto durerà un anno.

Gli incontri si svogeranno in un luogo che possa garantire la massima riservatezza dell’utenza il 2° e 3° lunedì di ogni mese dalle 16:00 alle 18:00 presso il Comune al primo piano di Palazzo De Mari a partire dal 17 aprile 2023.

Per prenotare un appuntamento e accedere al servizio chiamare il numero 3802043581 o inviare una mail a psicologaquatraro@gmail.com (attivo dalle 12:00-15:00). L’accesso e gratuito ed consentito a minori previo consenso di entrambi i genitori.

Entriamo nel dettaglio della modalità di svolgimento…

“Lo Sportello sarà gestito da professionisti: medici, psicologi, psichiatri, educatori e assitenti sociali in base alla richiesta e alla problematica esposta. Io come psicoterapeuta farò il primo colloquio, accoglieremo i bisogni e le necessità, faremo da intermediari poi con le altre figure professionali o associazioni da coinvolgere.

Il progetto durerà un anno, così com’è partito con dei dati clinici- ci precisa la Quatraro- presenteremo i risultati, con la speranza che insomma, possa essere un punto di partenza anche per progetti futuri. Spesso le famiglie prima di tutto non sanno gestire un malessere dell’adolescente iniziale o magari cronicizzato, hanno bisogno di sapere a chi rivolgersi: e quindi di un supporto momentaneo, non è assolutamente psicoterapia, ma è uno spazio libero di riflessione e ascolto, un sostegno a breve durata in base alle richieste di aiuto dell’utente: quindi traumi psicologici momentanei, situazioni di stress nell’ambiente di lavoro e di apprendimento, serve sopratutto per valorizzare le live skilss cioè la propensione all’adattamento che porta l’individuo ad approcciarsi positivamente alle sfide della vita di tutti i giorni.

AscoltAMOci si pone come obiettivo di trovare strategie efficaci in quel momento per la gestione di disagio nel contesto sociale e familiare. È un sostegno informativo e psicologico, non è psicoterapia, deve essere un punto di accoglienza che deve creare e garantire una rete con il territorio, con i pediatri, medici di famiglia, con le associazioni presenti. Altro elemento da ribadire: il progetto è gratuito sia per l’utente che da parte nostra non ci sarà alcun compenso, è fatto come Volontariato.

Come sarà gestito?

“Il progetto AscoltiAMOci – ci precisa la psicologa e psicoterapeuta Maria Antonella Quatraro- inizialmente ideato con il dott. Abbatecola, sarà sviluppato da me e dalla Dott.ssa Cristina Quatraro” mi ha aiutata nella somministrazione dei questionari e nello scooring, nell’analisi dei dati e nel report che abbiamo elaborato. Mi coadiuverà nel prendere le chiamate e fissare i colloqui, e nella restituzione dei risultati finali.

Ci tengo a sottolineare che fare Rete è il futuro della cura della persona in genere e del benessere psicologico, spesso non viene fatto, va scritto a caratteri cubitali: bisogna fare Rete tra professionisti, ASL, centri privati, associazioni territoriali”.

Conclusioni e ringraziamenti…

“Ringrazio il Dott. Abbatecola avviatore e ideatore del progetto, mi ha fornito il campione dei ragazzi, adesso il progetto lo portiamo avanti noi, ci farà da supervisore. La Dott.ssa Stefania Carella presidente della Pro Loco che ha dato l’opportunità di presentare questo progetto, lo ha accolto e subito sposato e lo ha presentato in Comune. Il sindaco Davide Carlucci e l’assessore Pasquale Cotrufo che ci ha seguito in tutti i passaggi, hanno accettato il progetto della Pro Loco e ci hanno messo a disposizione la stanza a Palazzo De Mari, e la cons. comunale Pina Montenegro”.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *