GymCampus X Tutti: l’ASD De Cataldo parte del progetto nazionale promosso dal Dipartimento per lo Sport
Il Dipartimento di sport e salute ha stanziato 80 milioni agli organismi sportivi: di questi, 4 milioni sono stati utilizzati per progetti di abilità motorie di base. La Federazione Ginnastica d’Italia ha potuto usufruire di poco più di un milione e mezzo di euro grazie al progetto GymCampus X Tutti. Le associazioni affiliate aderenti hanno potuto svolgere almeno sei mesi di attività per due ore settimanali, organizzare campi scuola e attività sociali e sportive, con un’attenzione particolare ai nuclei più disagiati della società, i quali potevano partecipare alle attività in modo gratuito o semigratuito. Tra le tante associazioni italiane ad aver partecipato al progetto c’è anche la Polisportiva ASD V. De Cataldo di Casamassima, la quale ha organizzato il consueto campo scuola “Salti di Gioia”, integrato con diverse attività motorie, che andrà avanti anche nei prossimi mesi. Gli obiettivi dell’iniziativa sono quelli di favorire la pratica motoria di base a tutte le età, incrementare la motivazione alla pratica motoria tra i giovani e formare una nuova generazione di operatori sportivi.
“Il progetto – spiega ai nostri microfoni Nico Losito, direttore tecnico – prevedeva sia l’organizzazione di un campo scuola non residenziale in loco, sia la partecipazione ad un campo scuola residenziale presso il centro di preparazione CONI a Tirrenia, al quale cinque nostri ragazzi hanno partecipato con tanto entusiasmo in forma totalmente gratuita”.
Il campo scuola “Salti di Gioia”, rientrante nel progetto GymCampus, è stato anche quest’anno un grande successo: ha visto, infatti, la partecipazione di venticinque ragazzi e ragazze, seguiti da otto istruttori qualificati e un direttore tecnico. Tante sono state le attività organizzate: attività sportive in palestra e all’aperto nelle aree verdi cittadine, giornate in piscina, escursioni e visite guidate nel centro storico, svolgimento di compiti per il rientro a scuola e tanto altro.
di Fabio Dentamaro