Regione

Inaugurato l’eco-compattatore installato in via Enrico Toti

 

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​Cassano – La Voce del Paese 

di Antonia Depalma

L’Italia è il secondo Paese europeo consumatore di plastica: nell’anno 2020, infatti, sono stati consumati circa 5,9 tonnellate di polimeri fossili, equivalenti a circa 99 chilogrammi a persona, impiegati perlopiù nel settore degli imballaggi al quale è destinato un tasso, il più alto, pari al 42% della produzione totale. Fortissimo è l’impatto ambientale di questo comportamento civico che ha costretto – dapprima sul piano internazionale e successivamente su quello nazionale – all’adozione di provvedimenti efficaci alla riduzione del consumo di plastica: negli ultimi anni, infatti, si è legiferato in merito in maniera assai rilevante incentrate sull’adozione di misure incentivanti sul piano ecologico. Primo tra tutti è l’eco-compattatore che garantisce, oltre all’accrescimento di una coscienza civica, una raccolta selettiva mirata alla garanzia di riciclo della plastica.

Cassano, al pari di altri paesi della regione Puglia, ha inaugurato nei giorni scorsi l’eco-compattatore, denominato “mangiaplastica”, sito in via Enrico Toti, riveniente da un finanziamento ottenuto dalla passata Amministrazione Comunale.

All’inaugurazione del progetto ecologico nazionale hanno presenziato il Sindaco, Davide Del Re, l’assessore all’ambiente, alla cura degli animali e al turismo, Ivan Aloisio ed il geometra Sciacovelli dell’Ufficio Ambiente del Comune.

Ciò che potrebbe considerarsi un rifiuto è, in realtà, una grande risorsa in quanto il 98% della plastica può essere riciclato” ha affermato Ivan Aloiso nel suo discorso inaugurale del “mangiaplastica”.

Il progetto, che si configura come idea sperimentale, prevede uno sconto a punti: ogni bottiglia riciclata favorirà l’acquisizione di un punto e darà dei benefici sulla TARI; i punti saranno, altresì, convertibili in sconti usufruibili presso le attività commerciali aderenti al progetto e designati nella applicazione per telefoni appositamente dedicata. Una risorsa che è costata circa ventottomila euro.

Il progetto del programma sperimentale, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica, è stato accolto dal Comune di Cassano delle Murge – nello status di richiedente della concessione – a novembre 2022 e dal 27 luglio garantisce alla città un titolo che la rende protagonista del progresso ecologico.

L’operazione è alla portata di tutti” ha affermato Lorenzo Sciacovelli mostrando il funzionamento pratico dell’eco-compattatore e sottolineando che la fruibilità dei punti riguarda solo il territorio di Cassano; essi, inoltre, verranno convertiti a partire dai primi dieci accumulati.

Importante è l’appello fatto dal Primo Cittadino, Davide Del Re, il quale ha invitato la comunità cassanese a contrastare l’abbandono dei rifiuti con le seguenti parole: “Dobbiamo cercare, insieme, di migliorare le politiche ambientali e la gestione dei rifiuti contenendo l’aumento dei costi. Per far ciò è necessario adoperare degli strumenti innovativi”.

Un progetto, quello denominato “mangiaplastica”, atto alla raccolta di bottiglie per bevande in Pet e finalizzato alla riduzione del volume di esse; motivante è, altresì, ai fini della politica di tariffazione puntuale seppure, gli amministratori comunali hanno specificato che è importante ricordare quanto le riduzioni non possano avere un’attivazione repentina.

 

 

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