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Sagra della Ciliegia Ferrovia, a lavoro per una “memorabile edizione made in Turi”

 

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​Turi – La Voce del Paese 

Il 10 e 11 giugno andrà in scena la 31esima edizione della Sagra della Ciliegia Ferrovia, un’esplosione di sapori e tradizioni che riesce a catturare l’attenzione di migliaia di visitatori provenienti da ogni parte della Puglia.

La due giorni, organizzata dall’associazione “In Piazza” in collaborazione con il Comune di Turi, promette anche questa volta di essere una vetrina d’eccellenza per la promozione dei tesori gastronomici e del patrimonio storico-artistico di Turi.

«Più di ogni altro anno – dichiara in proposito il presidente Livio Lerede – abbiamo voluto realizzare una Sagra squisitamente “made in Turi”: il cuore della manifestazione saranno le attività commerciali locali e le nostre associazioni culturali e musicali; inoltre, abbiamo mobilitato i migliori artisti e le più qualificate maestranze turesi per rendere memorabile questa 31esima edizione».

Presidente, quali saranno i luoghi della Sagra?

«Approssimativamente, gli spazi dedicati alla Sagra sono gli stessi delle precedenti edizioni; la differenza sarà una migliore sistemazione logistica degli stand, finalizzata a dare più spazio al flusso dei visitatori.
Nel dettaglio, via XX Settembre sarà dedicata alla ciliegia ‘Ferrovia’; piazza Pertini e via Gramsci ospiteranno l’area food, che stiamo provvedendo a selezionare, e ci sarà una zona predisposta per le attrezzature utilizzate in agricoltura. Il centro storico sarà riservato alle esposizioni artistiche e Largo San Giovanni agli spettacoli. Infine, a Largo Pozzi sarà allestito il luna park».

Qualche anticipazione sulla serata di inaugurazione?

«Quest’anno l’inaugurazione tornerà ad essere l’evento nell’evento. Posso svelare che ci saranno importanti installazioni artistiche in piazza Silvio Orlandi… Non mancheranno le sorprese e sarà una serata che sicuramente ricorderemo».

Continua il connubio tra Sagra, arte e riscoperta dei luoghi storici di Turi. Quali saranno i principali appuntamenti?

«In primis, il ciclo di visite alla Grotta di Sant’Oronzo, che continua ad essere una meta richiestissima. Abbiamo registrato già numerose prenotazioni da parte di vari gruppi di visitatori, che saranno accolti dall’Associazione dei Bersaglieri “A. Pedrizzi”. Colgo l’occasione per ringraziare i nostri bersaglieri per la disponibilità riservataci e per l’attenzione e la cura verso uno dei luoghi più cari alla comunità turese.

Grazie alla rinnovata collaborazione con l’Associazione “Il Viandante”, ritorna il tour del Borgo Antico: i turisti potranno passeggiare per le strade del centro storico di Turi, ammirandone l’atmosfera unica e immergendosi nella sua bellezza e storia.

A colorare la città vecchia ci penseranno anche i due concorsi artistici, curati da Daniela Angelillo e dall’Associazione “I Vecchi Tempi”: l’estemporanea d’arte “RossoFerrovia”, giunta alla quinta edizione, e il 1° concorso opere da studio».

La Sagra è sempre arricchita da momenti di musica e spettacolo. Qualche indiscrezione sugli eventi in programma?

«La musica non manca mai nella nostra Sagra. Nella serata inaugurale, ospiteremo la Banda Cittadina di Turi e la Bassa Musica del compianto Piripicchio; a seguire, sono previsti momenti di musica e ballo a cura del nostro Eddy De Marco. Domenica 12, oltre alla Bassa Musica, sarà la volta della Young Marching Band e della Conturband.
Il programma degli “eventi collaterali” è in via di definizione; tuttavia, posso anticipare che domenica sera ci sarà da divertirsi con lo show di Tommy Terrafino e l’esibizione di tanti altri comici che a breve sveleremo».

Per concludere, la 31esima edizione vede il ritorno della lotteria. Quali sono i premi in palio?

«La lotteria è un dolce ritorno… Le tante richieste giunte ci hanno motivati a riproporla, rimodulandola in un formato nuovo che potesse aiutarci a sostenere i costi di una manifestazione che attira ogni anno vecchi e nuovi visitatori.
In palio ci sono premi studiati per accontentare tutte le fasce d’età: una crociera per due persone del valore di 2.000 euro, un’aspirapolvere Folletto, una Playstation 5, una bicicletta e una macchia da caffè Lavazza a modo mio. I biglietti sono in vendita in tante attività turesi, cui esprimo gratitudine per la sensibilità e il sostegno dimostrato.
Continuate ad aiutarci, stiamo preparando una Sagra che si prospetta memorabile!».

 

 

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