Al via la V Edizione del Festival “CHIÈDISCENA” al Rossini
Gioia – La Voce del Paese
L’associazione culturale Sic! ProgettAzioni Culturali, con il patrocinio del Comune di Gioia del Colle, in partnership con l’IISS “Canudo Marone Galilei” di Gioia del Colle, è lieta di presentare la V edizione del Festival “CHIÈDISCENA”, in programma dal 27 marzo al 2 aprile 2023 al Teatro Comunale Rossini di Gioia del Colle.
Il cantiere delle arti per le giovani generazioni, oltre ai matinée realizzati da scuole superiori e associazioni culturali provenienti da tutta Italia, quest’anno intende rendere omaggio a uno sperimentatore eclettico e provocatorio, icona della danza contemporanea, a cinque anni dalla sua scomparsa: Lindsay Kemp.
Per l’occasione, ospiteremo “Romeo&Juliet Project”, residenza di teatro-danza per giovani dai 15 ai 25 anni, a cura di Daniela Maccari e David Haughton della Lindsay Kemp Company, e “Flowers for Lindsay”, una mostra con alcune delle illustrazioni realizzate dal leggendario artista britannico.
Infine, venerdì 31 marzo, alle ore 18.30, presso il Chiostro Comunale, la manifestazione avrà il piacere di incontrare lo scrittore Giancarlo Visitilli, docente di lettere, giornalista e critico cinematografico per “La Repubblica”, per la presentazione al pubblico della nuova edizione di “E allora, la felicità, prof?” (Rubbettino Editore) pubblicata proprio in queste settimane. A seguire, alle ore 21.00, andrà in scena l’attore Luigi D’Elia al Teatro Rossini con lo spettacolo “E LA FELICITA’, PROF?”, la nuova produzione di Teatri di Bari, in collaborazione con la Cooperativa sociale I bambini di Truffaut, nata proprio dall’omonimo romanzo di Visitilli.
La serata inaugurale, lunedì 27 marzo alle ore 20.30, sarà affidata, come da tradizione, a 24 studenti del laboratorio teatrale “Chièdiscena” dell’I.I.S.S. “Canudo Marone Galilei” di Gioia del Colle che porteranno in scena una rilettura della tragedia greca “Baccanti”, sotto la guida dal regista e direttore artistico del Festival Maurizio Vacca”.
SIC! ProgettAzioni Culturali
Anna Maria Stasi