Stalking, evade dai “domiciliari” e finisce in carcere
Cassano – La Voce del Paese
Accusato di aver minacciato la fidanzata 21enne che lo voleva lasciare, stanca dei suoi presunti tradimenti e delle vessazioni cui era sottoposta, l’avrebbe picchiata, mandandola in ospedale. Denunciato e messo “ai domiciliari”, è scappato dalla sua abitazione e questa volta per un 41enne cassanese si sono aperte le porte del carcere di Bari. I Carabinieri della Stazione di Cassano delle Murge hanno fatto scattare il cosiddetto “codice rosso” a tutela e protezione della ragazza che voleva mettere fine a quella relazione e da tempo cercava di allontanarsi dall’uomo che ha precedenti specifici per minacce e maltrattamenti nei confronti di una sua ex compagna. Dopo l’ennesima, furibonda lite, l’uomo lo scorso 23 febbraio avrebbe picchiato la ragazza, procurandole ferite e lesioni guaribili, a giudizio dei medici del pronto soccorso, in dieci giorni. Scattata la denuncia per “stalkeraggio”, il 45enne è stato arrestato dai Carabinieri e posto “ai domiciliari” su ordine del Gip del Tribunale di Bari Paola Angela De Santis. Ma dopo neppure 48 ore, il presunto aguzzino ha pensato bene di evadere ma ha incontrato una pattuglia dei militari che evidentemente lo tenevano d’occhio, anche a causa della sua pericolosità e lo hanno arrestato trasferendolo nel carcere del capoluogo a disposizione del sostituto procuratore Alessandro Pesce della Procura della Repubblica di Bari.