“Pertini Anelli Pinto”: una lezione di solidarietà
Turi – La Voce del Paese
La scuola ha come obiettivo principale la formazione armoniosa della personalità dell’uomo e del cittadino. Sono molte le iniziative che l’Istituto “Pertini Anelli Pinto” di Turi e Castellana mette in campo per conseguire questa finalità. Tra queste figura il progetto “Solidarietà a scuola” che, in data 24 febbraio, ha vissuto uno dei momenti più importanti: la giornata della donazione del sangue.
Il progetto, coordinato dalle professoresse Agata Brescia e Paola Carroccia, che si sono avvalse della collaborazione della professoressa Giovanna Ligurgo, ha diversi obiettivi che concorrono alla crescita umana, civile e sociale. Fra questi citiamo la formazione rispetto alla donazione come atto di altruismo e di solidarietà e la promozione del volontariato.
Per far comprendere pienamente agli studenti il valore della donazione del sangue sono state svolte diverse conferenze di preparazione, tenute da esperti esterni che hanno avuto il merito di sottolineare non solo l’importanza della donazione ma anche quanto sia necessario adottare un corretto stile di vita che consenta di mantenere il proprio corpo in salute anche per conservare la capacità donare. Tra gli esperti intervenuti il dottor Angelo Ostuni, responsabile del centro trasfusionale di Bari e provincia. Sono state coinvolte anche delle associazioni di volontariato e di donatori, tra cui ricordiamo l’associazione talassemici presieduta dalla dottoressa Angela Melidoro.
All’appello per la donazione hanno risposto diversi studenti dell’ultimo anno provenienti sia da Castellana sia da Turi ed alcuni docenti. È stata una mattinata contrassegnata da tante emozioni: gioia perché ciascuno sapeva di star compiendo un’azione importante per chi è o sarà in difficoltà, preoccupazione perché per molti si trattava in assoluto della prima donazione e quindi non sapevano perfettamente in cosa sarebbe consistita la procedura. A conclusione dell’esperienza tutti si sono detti estremamente soddisfatti e felici perché consapevoli dell’importanza del gesto compiuto.
L’invito si rinnova per aprile e saranno coinvolti tutti coloro che intenderanno donare: genitori, personale scolastico, altri studenti che non hanno potuto aderire nella circostanza attuale e cittadini che vorranno aggregarsi.